15° Giornata - domenica 06 marzo - campo comunale di Capergnanica
.
.
DINAMO CREMA - CREMASCO UNITED 2 - 2
Un pareggio che sa di vittoria quello ottenuto dal Cremasco United sul campo di Capergnanica in casa della Dinamo Crema. Sa di vittoria perchè ottenuto a 30 secondi dalla fine, dopo essere stati sotto di 2 gol, in fuorigioco entrambi tralaltro, sa di vittoria perchè dopo un primo tempo giocato davvero male la squadra ha reagito e con l'orgoglio, gli attributi e la rabbia ha raggiunto il pareggio; sa di vittoria perchè la Dinamo aveva subito sino ad ora solo 5 gol (di cui 2 da noi all'andata) e ne ha presi ancora 2 da noi; ma soprattutto è un pareggio che riempie di goduria, perchè la partita è stata tesa, nervosa, spigolosa e qualcuno in maglia bianca a pochi minuti dalla fine affermava con un sorrisetto sulle labbra in tono ironico che era una brutta cosa anche perdere. La goduria incredibile dopo il pareggio la si potrebbe racchiudere in tre immagini: mister Marchini, che allontanato dalla panchina inizia a correre come un matto blaterando frasi irripetibili, il mucchio selvaggio attorno a Robi autore del pareggio e Massi che si spoglia praticamente nudo in campo.
Comunque sia la partita lascia il segno, abbiamo preso sei ammonizioni, cosa rarissima per la squadtra che l'anno scorso ha vinto il premio fair play con un distacco incredibile dalla seconda, mister Marchini è stato espulso dalla panchina, ma soprattutto l'infortunio di Roccia al solito ginocchio, che lo terrà fuori si spera non per molto tempo, anche se lo stesso portiere non era molto ottimista a fine gara.
Venendo alla cronaca della partita, Marchini manda in campo con il solito 4-4-2 Roccia in porta, difesa con Massi e Bressa centrali, Gigi e Sonzo terzini; a centrocampo Bruse e Robi in mezzo, Angelo e Groppe sulle corsie esterne; in avanti Manu e Mirco. Primo tempo inguardabile dello United, che subisce il possesso palla, sopratutto a centrocampo, della Dinamo, che passa in vantaggio in maniera molto fortunosa: Angelo sbaglia un facile stop e spiana la strada al contropiede avversario che con due passaggi mandano l'attaccante, partito in fuorigioco, in gol. E' l'unica emozione dellla prima frazione, visto che le squadre si annullano a vicenda senza più creare azioni pericolose.
La ripresa si apre in maniera diversa, la squadra di Marchini scende in campo infatti più motivata e prova a schiacciare gli avversari nella propria metà campo; ma in contropiede subiscono il raddoppio, stavolta con un fuorigioco talmente evidente che è incredibile che un arbitro, se pur della categoria amatori, non lo veda.
Ma è forse la vera svolta della partita, perchè accresce la rabbia agonistica dello United che accorcia subito le distanze con Manu, che da fuori con un bel sinistro batte l'estremo difensore. Il match si accende, gli animi si surriscaldano, piovono ammonizioni e Marchini viene allontanato dalla panchina per proteste, forse un pò plateali, ma abbastanza motivate vista la direzione di gara abbastanza scarsa.
Lo United preme lasciando spazi per i contropiedi, il modulo è ormai un 2-4-4, Massi e il Groppe da fuori sfiorano l'eurogol, ma una gran parata e il palo dicono di no. Ormai nel recupero, sugli sviluppi di una punizione inesistente, battuta a gioco fermo, Roccia si infortunia al ginocchio e deve abbandonare il campo; sembra l'ultimo atto di una domenica nata storta e finita ancora peggio, ma la sorte volge il suo sorriso al Cremasco United, che raggiunge il pareggio con Robi dopo una semi papera del portiere della Dinamo: 2 - 2 e apoteosi in campo e fuori, dove mister Marchini si è unito ai tifosi presenti.
Punto pesantissimo che porta a 7 i risultati utili consecutivi, ma che esclude dalla delicata sfida con il Palazzo Pignano Roccia in porta, il Groppe, che difffidato è stato ammonito e mister Marchini in panchina, che verrà squalificato per l'espulsione subita.
Ma che è piaciuta è la reazione avuta dalla squadra, che non si è arresa e ha creduto fino alla fine al pareggio, che ad un certo punto sembrava impossibile.
In conclusione un pensiero rivolto ai nostri avversari: la superbia parte a cavallo ma torna sempre a piedi.
.
Comunque sia la partita lascia il segno, abbiamo preso sei ammonizioni, cosa rarissima per la squadtra che l'anno scorso ha vinto il premio fair play con un distacco incredibile dalla seconda, mister Marchini è stato espulso dalla panchina, ma soprattutto l'infortunio di Roccia al solito ginocchio, che lo terrà fuori si spera non per molto tempo, anche se lo stesso portiere non era molto ottimista a fine gara.
Venendo alla cronaca della partita, Marchini manda in campo con il solito 4-4-2 Roccia in porta, difesa con Massi e Bressa centrali, Gigi e Sonzo terzini; a centrocampo Bruse e Robi in mezzo, Angelo e Groppe sulle corsie esterne; in avanti Manu e Mirco. Primo tempo inguardabile dello United, che subisce il possesso palla, sopratutto a centrocampo, della Dinamo, che passa in vantaggio in maniera molto fortunosa: Angelo sbaglia un facile stop e spiana la strada al contropiede avversario che con due passaggi mandano l'attaccante, partito in fuorigioco, in gol. E' l'unica emozione dellla prima frazione, visto che le squadre si annullano a vicenda senza più creare azioni pericolose.
La ripresa si apre in maniera diversa, la squadra di Marchini scende in campo infatti più motivata e prova a schiacciare gli avversari nella propria metà campo; ma in contropiede subiscono il raddoppio, stavolta con un fuorigioco talmente evidente che è incredibile che un arbitro, se pur della categoria amatori, non lo veda.
Ma è forse la vera svolta della partita, perchè accresce la rabbia agonistica dello United che accorcia subito le distanze con Manu, che da fuori con un bel sinistro batte l'estremo difensore. Il match si accende, gli animi si surriscaldano, piovono ammonizioni e Marchini viene allontanato dalla panchina per proteste, forse un pò plateali, ma abbastanza motivate vista la direzione di gara abbastanza scarsa.
Lo United preme lasciando spazi per i contropiedi, il modulo è ormai un 2-4-4, Massi e il Groppe da fuori sfiorano l'eurogol, ma una gran parata e il palo dicono di no. Ormai nel recupero, sugli sviluppi di una punizione inesistente, battuta a gioco fermo, Roccia si infortunia al ginocchio e deve abbandonare il campo; sembra l'ultimo atto di una domenica nata storta e finita ancora peggio, ma la sorte volge il suo sorriso al Cremasco United, che raggiunge il pareggio con Robi dopo una semi papera del portiere della Dinamo: 2 - 2 e apoteosi in campo e fuori, dove mister Marchini si è unito ai tifosi presenti.
Punto pesantissimo che porta a 7 i risultati utili consecutivi, ma che esclude dalla delicata sfida con il Palazzo Pignano Roccia in porta, il Groppe, che difffidato è stato ammonito e mister Marchini in panchina, che verrà squalificato per l'espulsione subita.
Ma che è piaciuta è la reazione avuta dalla squadra, che non si è arresa e ha creduto fino alla fine al pareggio, che ad un certo punto sembrava impossibile.
In conclusione un pensiero rivolto ai nostri avversari: la superbia parte a cavallo ma torna sempre a piedi.
.
PAGELLE (in collaborazione con il Bruse)
ROCCIA voto 6.5 (nel s.t. PANDA voto 8); BRESSA voto 7; MASSI voto 6.5; GIGI voto 6 +; SONZO voto 6 +; BRUSE voto 6.5; ROBI voto 7; GROPPE voto 6.5; ANGELO voto 5 (nel s.t. SIMO voto 6); MANU 7; MIRCO 6 +
